lunedì 25 marzo 2013

QDR, intervista 1 - Fugo

Questionario dei Rulloni - cominciamo subito con l'intervista a uno dei giocatori più "anziani" ed esperti della scena italiana, Fugo:


  • Qual è il tuo nickname e perché l'hai scelto?
Fugo. Scelto al momento dell'iscrizione in un piccolo forum dedicato al manga di JoJo nel 2000, è diventato il mio nickname abituale sulla rete e nel tempo mi sono abituato ad usarlo ovunque, mentre prima ne cambiavo spesso. È un personaggio in cui mi identifico abbastanza: intelligente con un caratteraccio e un po' antisociale :D
  • Da quanto tempo giochi al 3rd?
 Acquistai la versione Dreamcast nel 2001 e sin da allora l'ho giocato molto.
  • In quale zona giochi?
Fino a qualche mese fa giocavo a Firenze, adesso mi sono trasferito a Genova e per questioni varie sono un po' fuori attività. Ma sistemate un po' di cose di "vita privata" direi che mi ci rimetterò.
  • Come hai iniziato a giocare?
Se si intende a giocare con cognizione di causa, il passaggio decisivo avvenne nel 2002 dopo aver visto il video della finale della prima Cooperation Cup. Fino ad allora i video che vedevo erano rarissimi sul 3s ed erano di americani che all'epoca non avevano capito come impostare il gioco. Quel video invece mi mostrò per la prima volta un mondo che non conoscevo. Non immaginavo neanche che fosse possibile giocare così; non sembrava assolutamente il gioco che girava nel mio fido Dreamcast. Ritmo alto, figate, molte cose che neanche capivo: un "colpo di fulmine" con cui presi la decisione dell'imparare anch'io a giocare così, pensando che mi avrebbe tolto tante soddisfazioni. E così è stato!
  • Qual è il tuo main e perché?
Il mio main è Urien. All'epoca giochicchiavo un po' con tutti i personaggi e anzi mi pareva scarso e inutile. La visione della suddetta finale coop cup, con la performance decisiva di Tokido che all'epoca mainava Urien e non Chun Li mi convinse a dedicarmi a quel personaggio: perché mi sembrava forte, figo, e diverso dai personaggi di impostazione classica.
  • Quali sono i giocatori italiani e internazionali che rispetti di più?
Ci vorrebbe un elenco interminabile soprattutto per i secondi. Per stringere la cosa a pochi: di italiani indico Shirl, che sebbene non sia più in attività sul 3s è stato quello che mi ha fatto "crescere" di più; giocare con lui per me è stato il primo impatto con un giocatore forte e d'esperienza, e per molto tempo una sorta di obiettivo da raggiungere. Attualmente di sicuro Fran e Leva, i due migliori nella penisola.
Di stranieri parlo solo di quelli con cui ho giocato di persona: Hayao sopra tutti, poi Billykane che è stato un po' l'ambasciatore del 3s in europa ed p sempre stato su alti livelli, ultimo da nominare direi Ryan Hart che mi ha impressionato per la rapidissima crescita che ha avuto in relativamente poco tempo.
Tanti altri meriterebbero menzione ma non c'è spazio :D
  • Ci sono giocatori che consideri tuoi rivali?
Attualmente nessuno; non perché mi senta superiore o chissà che ma semplicemente perché non ho la foga agonistica di una volta. Nei miei primi anni di "attività" quello che sentivo un po' più come rivale era RushingMonkey (allora conosciuto come Son Goten), successivamente per un periodo ho sentito una rivalità abbastanza forte con Leva... anche per via di diverse mentalità di approccio al gioco, diciamo.
Oh poi quando facevamo le ranbat a Firenze... erano tutti miei rivali mortali quando mettevo le mani sulla plancia del cabinato.
  • Quali giocatori italiani consideri particolarmente promettenti?
Ce ne sono stati tanti in passato di promettenti, purtroppo siamo in una fase discendente del gioco, di stallo, per cui non vedo particolari sconvolgimenti di carte per il futuro. Posso dire che mi hanno fatto un'ottima impressione Slowdive, e anche Strider quando ho avuto possibilità di giocarci da me. Per il secondo mi dispiace davvero che la sua collocazione geografica lo tagli fuori da più pratica sul gioco, vista la dedizione che ci mette e le capacità tecniche che ha dimostrato a cui però avrebbe bisogno di affiancare più esperienza.
  • Top 5 italiana attuale?
I primi due li ho già detti, sul resto mi avvalgo della facoltà di non rispondere. Però se ritrovo la carica agonistica di una volta e il conseguente impegno sono sicuro di rientrarci facilmente e di poter anche dare fastidio ai primi due posti del podio.
  • C'è qualche tuo match memorabile che vorresti menzionare?
La finale losers contro Fran all'AEX Festival 2008 su tutti. Poi un mio match vs Hayao in un side tournament a Cannes nel girone dove miracolosamente l'ho portato a 0 vita al terzo round.... purtroppo ero a 0 anch'io e mi ha preso nella trappola clapXX720 che vs Urien è vittoria garantita.
Poi un certo doppio carlo fatto usando un pg secondario (Ibuki) a una persona dall'ego infinito di cui non farò il nome :P
  • Che cosa cambieresti nel gioco?
Nulla perché è bello così, anche nei suoi difetti ma proprio a dover ritoccare qualcosina credo che il Genei-Jin dovrebbe essere un po' più lungo da caricare, e che Chun dovrebbe avere la super un po' meno dannosa e possibilmente gli LP come gli altri personaggi con 3 frame invece che 2 di startup.
Ma non sconvolgerei mai il gioco né il gameplan dei personaggi, ormai sono quelli e mi piacciono così nel bene e nel male. Se voglio qualcosa di diverso gioco ad un altro gioco, niente me lo impedisce.
  • Analizzati come giocatore.
Conosco piuttosto bene il gioco. Sono troppo incostante. Posso fare partite singole o brevi set giocando molto bene ma non riesco a mantenere la cosa a lungo e se non mantengo altissima la tensione cado facilmente in pattern e brutte abitudini, e da lì poi entro in un giro negativo da cui faccio fatica ad uscire.
Cerco troppo le parry rosse anche quando non ce ne sarebbe bisogno o non ne vale la pena.
  • Che cosa ti piace del gioco?
Praticamente tutto. In particolare mi piace proprio il "feeling" che sento nel controllare i personaggi, come se fosse un'esperienza più fluida e avessi più controllo rispetto agli altri picchiaduro. Mi piace il fatto che spammare sempre la stessa mossa (ottima) sia una strategia che a differenza di altri giochi non funziona appena trovo un avversario che abbia un po' di dimestichezza con il gioco. Mi piace la relativa semplicità dei comandi e dell'esecuzione della maggior parte delle cose gestita in un modo che non impedisce però anche lo svilupparsi di tecniche complesse. Mi piace il cast innovativo e "strano". Mi piace il comparto audiovisivo. Mi piace la soddisfazione provata nel fare vai tipi di figate.
  • Continuerai a giocare anche in questi tempi difficili?
 Come ho scritto sopra sì anche se da tempo ho perso la mia carica agonistica.
  • Quali sono i tuoi prossimi obiettivi?
... appunto ritrovare la carica agonistica, senza di quella è difficile avere degli obiettivi e la voglia di seguirli.
  • Scatenati in eventuali parole finali.
La sensazione più goduriosa è quando l'avversario sbrocca perché non riesce a tenermi testa. Ah... e Lunardelli nullo <3

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